METODO
Rivista di architettura, politica internazionale,
storia, scienze e societ
à

fondata da Pier Luigi Maffei

Rivista scientifica di Area 14 – Scienze politiche e sociali
Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca

N. 24/MAGGIO 2008, XXI
N. 23/Luglio 2007, XX

N. 25/Dicembre 2009, XXII


Ponte del diavolo (Borgo a Mozzano - Lucca)


INDICE GENERALE

N. 24 - Maggio 2008, Anno XXI

Direttore responsabile: Giovanni Armillotta

Registro dei Periodici del Tribunale di Pisa: n° 13 dell'8 agosto 1988

ISSN: 2531-9485


INDICE

SPECIALE

IL REGNO DELLA VIRTù E IL GOVERNO DEI FILOSOFI

Nel 250° anniversario della nascita del grande ed immortale rivoluzionario francese

a cura di Giovanni Armillotta


Ritratto di Robespierre, disegnato dal Guerin e inciso dal Fiésinger.
Secondo la testimonianza dei contemporanei, è la più rassomigliante e fedele immagine dell’Incorruttibile

MAXIMILIEN-FRANÇOIS-MARIE-ISIDORE ROBESPIERRE
(Arras, 6 maggio 1758-Parigi, 28 luglio 1794)

Ora, qual è mai il principio fondamentale del governo democratico o popolare, cioè la forza essenziale che lo sostiene e che lo fa muovere? È la virtù.

A che cosa si riduce, dunque, tutta quella scienza misteriosa della politica e della legislazione? A mettere nelle leggi e nell’amministrazione le verità morali relegate nei libri dei filosofi.

Intervista impossibile di Carlo Castellaneta a Robespierre, interpretato dal grande Tino Carraro
(trasmissione radiofonica RAI del 1975)

 

ANTOLOGIA ROBESPIERRANA

Sulla non-rieleggibilità dei deputati dell’Assemblea Nazionale Costituente (16 maggio 1791)

Esposizione dei miei princìpi (Maggio 1792)

Sulla proprietà. Seguìto dal progetto di Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino (24 aprile 1793)

Sulla Costituzione e sul governo rappresentativo (10 maggio 1793)

Sui princìpi del governo rivoluzionario (5 nevoso, anno II, 25 dicembre 1793)

Sui princìpi di morale politica che devono guidare la Convenzione Nazionale nell’amministrazione interna della Repubblica (18 piovoso, anno II, 5 febbraio 1794)

Sui rapporti delle idee religiose e morali con i princìpi repubblicani e sulle feste nazionali (18 floreale, anno II, 7 maggio 1794)

Contro le nuove fazioni e i deputati corrotti (8 termidoro, anno II, 26 luglio 1794, l’ultimo discorso)