Gli
Studenti Albanesi
L’OROLOGIO DI TIRANA E LE VIOLENZE A ROMA
– LA PROTESTA ALLA STAMPA ITALIANA –
Vi scriviamo a nome di una vasta
comunità di studenti albanesi
che vivono e studiano
in Italia e all’estero.
Vorremo porre alla vostra attenzione
il nostro sdegno per quello che ultimamente
si è trasformato nella notizia del
giorno: il “furto” dell’orologio del Presidente
degli Stati Uniti durante la sua
visita in Albania. Ciò che i giornalisti
italiani hanno annunciato con tanta
ironia e tanta sicurezza ha offeso la
reputazione di un Popolo e di tante Comunità
albanesi nel mondo. Ci preme
chiedere cosa abbia scaturito tutta quella
sicurezza nell’accusare una folla di
persone in delirio, che spintonavano
per poter salutare il Presidente,di avergli
rubato l’orologio. Una notizia che è
andata a finire sulle prime pagine di
tutti i quotidiani, una notizia boom.
Perché non andiamo a vedere quello
che è realmente successo durante la
visita del presidente Bush in Italia? Ci
sono state le proteste, gente che si è fatta
male, che ha spaccato le vetrine in
piazza e per strada e, comunque, tutto
questo non ha fatto tanto scalpore
quanto l’orologio sparito in Albania.
Non è la prima volta che la stampa
italiana riporta delle notizie tendenziose
sulle Comunità albanesi e le altre Comunità straniere che vivono in
Italia. Queste notizie non fanno altro
che fomentare i pregiudizi e la non-integrazione
delle Comunità straniere in
Italia. Purtroppo i mass-media italiani
sono propensi a servire questo tipo di
servizio al pubblico italiano, senza preoccuparsi
di verificare prima la fonte e
la veridicità delle notizie.
Noi ci sentiamo profondamente
offesi dal fatto che il nostro Paese e i
nostri Connazionali siano stati accusati
pubblicamente di infrangere
uno dei valori più importanti della
nostra cultura: l’ospitalità.
AlbStudent (Rete Internazionali delle
Associazioni di Studenti Albanesi);
NEW AGE (New Albanian Generation
Era, Milano): USAB (Unione degli Studenti Albanesi di Bologna);
Voxaquila (L’Associazione albanese a
Parma); ASAUP (Associazione
Studenti Albanesi dell’Università di
Pavia); ASAB (Associazione Studenti
Albanesi di Bari); Rinia
(Vienna); Illyria (Albanischer
Studentenverein Illyria, Hamburg);
KSSHN (Comunità degli Studenti Albanesi
in Norvegia, Oslo).
Questa lettera, sottoscritta on line da centinaia di persone sul sito http://protest.albstudent.net, è stata inviata alle maggiori testate giornalistiche italiane.