Paolo Mossetti
(Giornalista)
GLI AFFARI ESTERI EGIZIANI NEL RECENTE LIBRO DI GIOVANNI ARMILLOTTA
Giovanni Armillotta, pisano, assistente in storia
e istituzioni dei Paesi afro-asiatici nellUniversità di Pisa, dottorando
di ricerca a Cagliari, giornalista, nonché redattore capo della rivista di studi
extraeuropei Africana,
ha realizzato un prezioso e curatissimo volume, dedicato alle relazioni internazionali
dellEgitto, nel periodo che va dal 1967 al 1986. È davvero difficile trovare
opere così dettagliate, e lo diciamo senza enfasi retorica, per il semplice
motivo che il contenuto del libro vale realmente il suo prezzo: non indifferente,
come purtroppo accade per le pubblicazioni delle piccole e medie case editrici.
Lopera è la conclusione di una ricerca iniziata - pensate - nel 1984,
originariamente ampia 1500 pagine. Il lavoro di Armillotta attinge ad una quantità
di documenti che definire industriale è riduttivo. In più i documenti
citati sono difficilmente reperibili, e vengono commentati con grande attenzione
e competenza.
Il tormentato periodo coperto dalla ricerca è efficacemente introdotto da un
riassunto degli ultimi seimila anni di storia egiziana, dal VI millennio
a.C. al 1966. Dopodiché viene tracciato un profilo pressoché perfetto degli
affari esteri del Cairo, partendo dalla guerra dei sei giorni, e
poi seguendo tutto il ventennio successivo. E qui bisogna fare attenzione: sono
analizzati i passaggi cruciali della vita politica internazionale egiziana
e specialmente quelli che coinvolgono anche noi europei , ma lautore
non si risparmia nemmeno per i più piccoli episodi della quotidianità diplomatica.
Relazioni con gli Stati africani, con i quali il Cairo ha dovuto sempre fare
i conti; ai controversi Paesi del Vicino e Medio Oriente (oggi di drammatica
attualità, dalla Turchia allAfghanistan, passando per Israele e Iraq),
europei; asiatici; americani; oceanici. Nessun Paese (156) con cui lEgitto
aveva rapporti allepoca è stato trascurato, così come si sono prese in
considerazione ben 1221 organizzazioni internazionali, dallONU al Comitato
Internazionale Olimpico.
Ai lettori non consigliamo questo libro se si attendono una lettura romanzata
e personalistica, ma lagilità di scrittura di Armillotta è evidente. Trattare
un argomento così vasto ed intricato poteva riservare una stesura ingarbugliata
e farraginosa; eppure lautore riesce ad evitare la trappola, e ci fornisce
un compendio in 309 pagine di un aspetto fondamentale di storia contemporanea.
Uno strumento per meglio capire le dinamiche sociali, economiche e politiche
non solo di tutto il Mediterraneo ma anche - attraverso la disamina della Quattro
Guerre Arabo-Israeliane (1948, 1956, 1967 e 1973) - dei gravi problemi che sono
allorigine dello stallo bellico in Palestina. Questioni che, ricordiamolo,
non abbracciano solo il nostro vecchio Continente ma anche quei Popoli che devono
imparare a convivere tra loro.
Per ulteriori informazioni rivolgersi allautore (ga57@yahoo.com).
Giovanni Armillotta, Egitto. Affari esteri 1967-1986, Edistudio, Pisa, 2001, ISBN 88-7036-803-3, 25,8 €