Francesco Di Noto
(Matematico
Premio Archivio di Documentazione Storica della Ricerca Psichica, Bologna
1994)
POSSIBILE RELAZIONE TRA RAPIMENTI E PARANORMALITÀ
Tra i cosiddetti rapimenti da UFO, o abductions, e paranormalità, sembra esserci, dai casi studiati da alcuni psichiatri o psicologi, una relazione, probabilmente di causa ed effetto, di quella semplicemente casuale che sembrerebbe a prima vista. Tale paranormalità, spesso comune ai familiari del rapito, può preesistere al rapimento (la cui epoca coinciderebbe con presunti vuoti di memoria, o missing-time), oppure inizierebbe con il rapimento o subito dopo, come scrive lo psichiatra John Mack nel suo libro Rapiti! a p. 33 (Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1995) riferendosi a tale aspetto del fenomeno:
In seguito ai suoi lavori con i rapiti, Gilda Moura, una psicologa brasiliana, racconta delle abilità paranormali che molti rapiti brasiliani hanno dimostrato dopo lesperienza. Queste comprendono un aumento della capacità telepatica, chiaroveggenza, visioni e la capacità [medianica, ndA] di ricevere messaggi spirituali che spesso hanno a che vedere con lecologia del mondo, il futuro della umanità e la giustizia sociale [...].
Nel primo caso, potrebbe darsi che tale paranormalità
(o meglio sensitività più o meno marcata) sia un requisito gradito agli ET che
effettuano questi rapimenti, chissà poi per quale arcani motivo (forse, a sentire
Mack, ad indurre meglio nei rapiti una trasformazione della loro coscienza in
senso etico e spirituale; cosa che sarebbe evidentemente impossibile, o più
difficile, con soggetti non sensitivi e poco evoluti come criminali, grandi
egoisti, ecc. cioè con gente di basso livello morale).
Nel secondo caso tale sensitività potrebbe essere un sottoprodotto, un risultato
collaterale più o meno stimolato volutamente dagli ET, per meglio in seguito
controllare i soggetti, eventualmente anche con laiuto dei cosiddetti
impianti, specie di piccole sonde nascoste in qualche organo o tessuto
umano; e poiché a volte il rapimento dello stesso soggetto viene ripetuto
nel tempo, a loro occorrerebbe localizzarlo o individuarlo facilmente o con
i loro sensitivi o tramite ESP (ma potrebbero essere già tutti sensitivi, essendo
forse tale facoltà un prodotto naturale dellevoluzione biopsichica), oppure
tramite le loro sonde, equiparabili ai nostri localizzatori radio usati anche
come costosi antifurti; ma basate su altre leggi naturali per il loro funzionamento
e ancora a noi ignote.
Altri effetti biologici delle abductions sembrano essere, nei giovani,
un rallentamento dello sviluppo in altezza, ed una precoce maturazione sessuale,
qualche anno prima della norma. Nel caso Joe (Cap. VIII, p. 210) Mack riporta
le esperienze paranormali del soggetto, riconducibili a dei filoni principali:
a) esperienze di tipo transpersonale o mistico (sensazione di unità solitamente causata, nei non rapiti, dagli stati 5°, 6° e 7° della tabella di Campbell degli stati di coscienza; i primi quattro sono, nellordine, il sonno, il sogno, la veglia e la trascendenza; questultimo si raggiunge con la meditazione, lo yoga, a volte anche con la preghiera), p. 72:
Una volta acquisita la nozione della divisione della coscienza dal corpo, diventano possibili altre esperienze di tipo transpersonale; lidentificazione della coscienza con un numero virtualmente infinito di esseri ed entità attraverso lo spazio-tempo, avviene di frequente.
E a p. 234:
Oltre a ciò lunificazione di queste dimensioni del suo essere porta, virtualmente, per definizione, ad una più profonda connessione di Joe con la divinità, oltre alla sensazione dellesistenza di ununione con tutti gli esseri, si tratta essenzialmente di una crescita spirituale [confrontare con le esperienze paranormali di tipo coscienza cosmica che i lettori appassionati di parapsicologia certamente conoscono, ndA].
b) Regressioni ipnotiche in vite precedenti (anche queste studiate dalla parapsicologia), p. 72:
Vite passate vengono rivissute con emozioni adeguate a ciò che viene ricordato. Ciò avviene soprattutto quando il ricercatore al momento opportuno imposta la seduta incentrandola su quegli incontri dellinfanzia che vengono alla luce [...] Il ricordo delle vite precedenti sembra assumere rilevanza riguardo allo sviluppo e alla crescita personale del soggetto come visto nei casi di Dave e Joe. Le vite precedenti forniscono ai soggetti (e al ricercatore) una differente prospettiva sul tempo e la natura dellidentità umana [...]
Nei casi da me personalmente conosciuti, e cioè
Giuseppe M., un ragazzo trentenne mio concittadino [di Caltanissetta, ndA] ,
karateka (particolare, questo, comune ad altri casi, come pure la meditazione,
presente nellaltro caso, C.S. una mia corrispondente) sono riferiti anche
diversi fenomeni paranormali: in Giuseppe scrittura automatica, comune anche
alle due sorelle specialmente la più grande, anche sensitiva e pranoterapeuta;
psicofonia, telefonate dallaldilà e, caso rarissimo, anche tramite citofono
interno, in piena notte e in campagna; nellaltro caso, invece, precognizione
di tipo telefonico, con sensazione cioè di imminente telefonata, con largomento
della medesima, poi subito verificatosi; oltre che strani sogni di malattie
collettive, di rettili e insetti giganteschi come grilli, o aracnidi come ragni
ecc... I grilli somigliano alle mantidi, e queste potrebbero essere allorigine
dellidea morfica ET, grigi o no, che organizzerebbero i rapimenti di umani
per le loro ricerche genetiche; insetti, aracnidi o rettili come sembiante terrestre
della loro razza originaria; anziché mammifera come la nostra, sebbene
assumano la forma umanoide attraverso levoluzione, o una serie di ibridazioni
successive con razze di forma umanoide simile alla nostra. I loro presunti tentativi
di ibridazione con la nostra specie sembrano servire a rafforzare geneticamente
la loro razza, psichicamente evoluta in apparenza, nonostante la brutalità nei
prelievi di tessuti e sostanze organiche in molti rapimenti; ma biologicamente
decadente o in difficoltà serie (anche la nostra specie mostrerebbe già segni
di declino, come per esempio la diminuzione della fertilità causata dallinquinamento
chimico, nucleare ed elettromagnetico; argomento al quale gli ET sarebbero ora
sensibili, forse perché anche loro potrebbero avere avuto simili problemi
ambientali come i nostri ma a livelli più gravi, a base della loro decadenza
o debolezza genetica; alla quale vorrebbero rimediare con ibridazioni con la
nostra specie e senza il nostro consenso ufficiale...).
Per concludere, sarebbe utile in seguito approfondire, da parte di parapsicologi
qualificati questa presunta ma possibilmente fondata relazione tra rapimenti
e paranormalità, poiché essa sembrerebbe, da quanto sopra, non del tutto
casuale.
Un altro aspetto dei rapimenti sarebbe la politica di fondo degli ET
che li praticano: semplice tentativo di ibridare le due specie (aliena e umana)
per rafforzare geneticamente la propria; oppure anche, come pensa già qualcuno,
una politica di invasione subdola, lenta, progressiva e genetica, ecc. anziché
brusca e di tipo militare che già conosciamo dalla nostra storia? Uninvasione
di ibridi ben riusciti, in grado di conquistare il nostro pianeta liberandolo
alla fine dai terrestri non ibridi? Ma è noto che dalla zootecnica apprendiamo
che gli ibridi tra due specie diverse sono sterili (per esempio i muli, ibridi
tra cavalli e asine). Oppure loro pensano di risolvere questo problema,
valido anche e a maggior ragione anche per specie evolutasi su pianeti diversi,
in qualche maniera? O riprodurranno gli ibridi-soldati per clonazione,
tecnica nella quale noi siamo ancora agli inizi?
Ma questo sarebbe un altro problema di competenza parapsicologica, e molto più
serio dellaspetto paranormale oggetto della trattazione. Ma largomento
genetico non dovrebbe essere trascurato da politici e militari,
e lasciato soltanto alla buona volontà dei Centri Ufologici che se ne occupano
con mezzi insufficienti. Anche per questo occorrerebbe studiare bene i rapiti
e i rapimenti, ufficialmente e discretamente, per scoprire eventuali intenzioni
ostili a lungo termine, e cercare di porvi rimedio.