Francesco Di Noto
(Matematico
Premio Archivio di Documentazione Storica della Ricerca Psichica, Bologna
1994)
BREVE STORIA DELLUFOLOGIA E ACCENNI AL TELETRASPORTO UFOLOGICO
Lufologia è lo studio degli Unidentified
Flying Objects, ossia oggetti volanti non identificati. Essa ufficialmente
comincia nel 1947, con il caso del pilota americano Kenneth Arnold, il cui aereo
fu disintegrato da un UFO. Questa ricerca, è utile sottolineare, mette a fuoco,
anzitutto, la natura di avvistamenti e prove riferibili al fenomeno, e non speculazioni,
leggende e contraddizioni archeologiche viste alla luce di uninterpretazione
aprioristica della realtà. Ovvero lidea che esseri extraterrestri debbano
aver visitato il nostro pianeta più volte nellantichità! Tralasciando
la storia dellufologia moderna, più nota, ci occuperemo del lontano passato.
Naturalmente, ciò non è assurdo o impossibile: disponiamo di descrizioni storiche
di oggetti assimilabili agli odierni UFO anche nel lontano passato.
Per esempio, in epoca romana furono segnalati numerosi fenomeni aerei insoliti.
Vediamo i casi principali. Giulio Ossequente, nel suo Libro dei Prodigi,
racconta, tra laltro, che:
Quando C. Mario e L. Valerio erano consoli, a Tarquinia, da luoghi diversi fu vista cadere improvvisamente dal cielo una cosa simile ad una torcia galleggiante. Al tramonto un oggetto volante circolare, simile per forma ad un ardente scudo rotondo, fu visto attraversare il cielo da ovest ad est [A quel tempo non cerano ovviamente fenomeni artificiali come oggi: razzi, palloni sonda, aerei, ecc., quindi lunica possibilità rimane o un meteorite o un... UFO, ndA]
Lunica cosa a cui allora loggetto assomigliasse
era uno scudo, sebbene ardente (luminoso), la cui struttura semisferica di rinforzo
al centro ricorda fedelmente la forma di un disco diurno (un UFO
avvistato di giorno, secondo il gergo degli studiosi; tanto più che della parola
clipeus è derivato il discusso neologismo clipeologia a indicare
proprio lo studio di tali manifestazioni nel passato).
Licostene riporta, secoli dopo, un caso simile:
Nellanno del Signore 1520, in Inghilterra, fu visto nel cielo a Hereford una grande trave di fuoco. Avvicinandosi al suolo, vi bruciò molte cose con il calore che essa emanava. Quindi ascese nuovamente verso il cielo e fu visto cambiare di forma fino ad assumere quella di un cerchio di fuoco.
Tale descrizione nulla ha a che fare con qualsiasi
fenomeno naturale conosciuto. Questo fenomeno suona piuttosto come la replica
perfetta del quasi atterraggio di un UFO nel contesto di un tipico incontro
ravvicinato di secondo tipo caratterizzato da oggetti termici, per usare
il linguaggio tecnico della classificazione Hynek dei fenomeni UFO. Con
ciò, sorvolando su altri casi (colonna di fuoco a Lepanto, ecc.) veniamo ai
tempi moderni (1950). Nel nostro Paese si sono susseguite almeno quattro ondate
di avvistamenti dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. Gli anni di massima
intensità sono stati il 1950, il 1954, il 1973 ed il 1978-79, con recrudescenze
minori nel 1985, nel 1993 e nel 1996. Nel 1997 il Centro Ufologico Nazionale
pubblicò i risultati della prima analisi computerizzata di unondata di
segnalazioni in Italia, utilizzando un catalogo di 356 eventi del 1954.
Londata italiana del 1954 fu completamente parallela a quella francese
dello stesso anno, ma la sua importanza è stata ignorata a lungo, e ancora oggi
è poco conosciuta allestero. Seguono poi il famoso Rapporto Condon, di
natura scettica e demolitoria, e tutte le ricerche e polemiche degli
ultimi anni. Concludendo, riteniamo interessante ricordare, tra gli altri misteri
ufologici, quello famoso del Triangolo delle Bermude (dove sono
spariti, finora, almeno 250 mezzi navali ed aerei), oggetto di innumerevoli
articoli, alcuni libri, e anche un film di Spielberg Incontri ravvicinati
del terzo tipo (Close Encounters of the Third Kind, USA 1977).
Il miglior libro su questo tema, e ben documentato in merito soprattutto allipotesi
più interessante per spiegare le sparizioni (varco spazio-temporale verso altre
dimensioni, artificiale o naturale che fosse, usato dagli UFO per raggiungere
rapidamente la Terra partendo da altri pianeti di questa o di altre Galassie),
è quello di Michael Preisinger, Il Triangolo delle Bermude, Piemme, Casale
Monferrato, 1999. Lautore pensa ad una forma di teletrasporto magnetico-gravitazionale
(wormholes) tra pianeti, per spiegare insieme sparizioni di mezzi terrestri,
apparizioni di UFO, fenomeni paranormali (apparizioni di fantasmi, poltergeist,
ecc.) frequenti nella zona del Triangolo. Ne parliamo in Archeologia spaziale
e ufologia presente su questo numero di Metodo e dedicato in
gran parte al suddetto misterioso fenomeno. Integrando le ipotesi
dellAutore con le nostre (teletrasporto magnetico e gravitazionale, favorito
dalle anomalie magnetiche locali) è di attualità, ora che i primi
esperimenti di teletrasporto con i fotoni e altre particelle sono stati già
eseguiti nei nostri laboratori (teletrasporto quantistico). Essi potranno un
giorno condurre anche al teletrasporto magnetico e gravitazionale (buchi neri)
e anche a quello, possibilissimo, paranormale (ESP, OOBE, ecc.) e potranno spiegare
meglio parte della paranormalità e della casistica ufologica, Bermude in testa.
Perciò gli ultimi esperimenti terrestri di teletrasporto
quantistico, sono interessanti per le prospettive che offrono sia in parapsicologia
che in ufologia, oltre che al loro scopo principale, lapplicazione più
immediata: i computer quantistici, molto più potenti e veloci di quelli attuali
basati sullelettronica(1). È
una direzione che andrebbe esplorata, sia in parapsicologia (TT quantistico)
che in ufologia (TT versione magnetica e gravitazionale), nonché da proporsi
agli ufologi, la cui casistica presenta anche qualche caso di presumibile teletrasporto
artificiale extraterrestre, e che potrebbe chiamarsi teletrasporto ufologico;
naturalmente ci rivolgiamo agli ufologi più preparati e attenti alle relazioni
profonde tra certa casisitica e le più moderne scoperte della scienza: in questo
caso il TT quantistico. In definitiva dai casi storici di UFO alle future ipotesi
ufologiche, attualmente in embrione.
Note
(1) Il Mondo del Paranormale ha pubblicato nellottobre 2001 (N° 1) larticolo di Francesco Di Noto Proposta di inquadramento dei fenomeni paranormali in termini di teletrasporto, e un successivo apparso sul n. 2/2002 sui rapporti tra teletrasporto quantistico e telepatia (nota della redazione).Su