«Il fiero albanese dalla
gonna che arriva al ginocchio, la testa avvolta nello scialle, il fucile arabescato,
e le vesti ricamate d'oro, belle a vedersi...» scriveva Lord Byron nel 1809
nell'Aroldo: sottolineando, tra l'altro, il legame inscindibile fra il
figlio dell'aquila e la propria arma. Nessuno sport è più legato
alle antiche tradizioni di lotta del Popolo albanese di quanto lo sia il tiro
a segno. E proprio sulle successive esperienze della guerra partigiana (gli Albanesi
furono l'unico Popolo d'Europa a cacciare i nazisti dal suolo patrio, senza l'aiuto
statunitense, britannico o sovietico) lo Stato orientò gran parte della
gioventù a esercitarsi nella pratica di questo nobile sport. Nel dopoguerra
fu fondatala Federazione (Federata Shqiptare e Qitjës), varati i campionati
nazionali maschili (1949) e femminili (1951) a livello "seniores", "juniores"e
"giovanile", costruiti decine e decine di poligoni efficienti, fra i quali si
segnalano attualmente quelli di Tirana, Berati e Laçi, ecc., dotati di
modernissimi impianti; con tutte queste premesse non potevano farsi attendere
i risultati.
Dopo gli ottimi piazzamenti di
Ismail Rama nel CL 60 in varie competizioni internazionali (Jakarta1963, Bucarest
1967, ecc.), il primo grande risultato è di Ermira Dingu che nel 1971,
a soli diciannove anni, ottiene 589 punti nella CS60 ad un solo punto dall'allora
primato del mondo. Anche gli "juniores" si mettono in evidenza: fra questi Fatmir
Dule conquista l'oro ai CE 1972 nella CL 60, e le ragazze della CS 60 colgono
argento e bronzo. La Dingu, nel frattempo laureatasi in ingegneria, centra un
prestigioso 6° posto (593 p.) ai CM 1974. Nel 1975 Liri Beqja con 593 p. si
aggiudica il primo posto (CS 60) al Torneo di Pechino, e due anni dopo inizia
la serie di una tiratrice, fra le più regolari che abbiano mai calcato
le pedane europee: Elisabeta Karabolli.
Diciannovenne conquista il bronzo
ai CE 1977 di Roma nella PS 30+30, l'anno seguente è argento, e nel 1979
a conferma del suo valore diventa campionessa d'Europa (587p.). Ma non è
finita qui: ai CN 1980 con 593 p. stabilisce il nuovo primato nazionale, superiore
al record mondiale.
Specialità | |||
Carabina standard 20 colpi per tre posizionida 50 m. | A. Selmani (Dajti) | ||
L. Zeqo (17 Nëntori) | |||
Carabina standard 60 colpi a terra da 50 m. | L. Beqja (Dajti) | ||
D. Vjerdha (Vllaznia) | |||
Carabina aria compressa 40 colpi da 10 m. | E. Dingu (17 Nëntori) | ||
Pistola standard 30 colpi+30 colpi da 25 m. | E. Karabolli (Partizani) | ||
Pistola grosso calibro 60 colpi da 25 m. | M. Mata (17 Nëntori) | ||
Pistola aria compressa 40 colpi da 10 m. | L. Pantazo (Lokomotiva) |
Carabina libera 40 colpi per 3 posizioni da50 m. | N. Shtrepi (Partizani) | ||
Carabina libera 40 colpi a terra da 50 m. | S. Kuçana (Partizani) | ||
Carabina libera 40 colpi in piedi da 50 m. | S. Kuçana (Partizani) | ||
Carabina libera 40 colpi in ginocchio da 50m. | S. Kuçana (Partizani) | ||
Carabina standard 20 colpi per 3 posizioni da50 m. | P. Kostaqi (Partizani) | ||
Carabina libera 60 colpi a terra da 50 m. | B. Kosova (Dajti) | ||
N. Fani (Tomori) | |||
N. Shtrepi (Partizani) | |||
Carabina aria compressa 40 colpi da 10 m. | P. Kostaqi (Partizani) | ||
Pistola libera 60 colpi da 50 m. | A. Mustafaj (Studenti) | ||
Pistola automatica 60 colpi da 25 m. | K. Robo (Dinamo) | ||
Pistola aria compressa 40 colpi da 10 m. | F. Pilkati (17 Nëntori) |
Altri successi si avvicendano: Emanuela Kola nel 1983 fa proprio il titolo europeo
juniores nella PS 30+30 e la Sezione europea dell'International Shooting Union
assegna alla suddetta, alla Karabolli e a Diana Mata il diploma di Maestre
nello Sport del Tiro a Segno.
Niko Fani (1983) e N. Shtrepi (1984) raggiungono anch'essi i 599
p. nella CL 60, mentre altri tiratori allungano la lista dei 597-598. Kristo
Robo migliora nel 1985 con 597 p. il limite nazionale della PA 60, e Drita Vjerdha
affianca la Beqja con 597 p. nella CS 60 terra. In totale negli ultimi anni il
tiro a segno albanese ha conquistato in competizioni ufficiali: 15 medaglie d'oro,
29 d'argento e 20 di bronzo. Per tutte queste attività il Comitato dell'Educazione
Fisica e degli Sport ha conferito il titolo di Maestro Emerito dello Sport
ai seguenti atlete ed atleti messisi in evidenza con prove di grande valore internazionale:
I. Rama, E. Dingu, S. Kuçana, E. Karabolli, B. Kosova, Eglantina Lalmi,
N.Shtrepi e L. Beqja.
Non pretendo certo di aver esaurito l'argomento, ma sono convinto
che queste poche righe siano sufficienti a dare un quadro abbastanza esaustivo
di uno sport praticato dagli albanesi con dedizione e serietà.
Elisabeta Karabolli | Pistola standard 30 colpi+30 colpi da 25 m. | CE S F | |
Ermira Dingu | Carabina standard 60 colpi a terra da 50 m. | CE S F | |
Niko Shtrepi | Carabina libera 60 colpi a terra da 50 m. | CB S M | |
Albania | Carabina libera 60 colpi a terra da 50 m. | CB S M | |
Albania | Pistola standard 30 colpi+30 colpi da 25 m. | CB J F | |
Emanuela Kola | Pistola standard 30 colpi+30 colpi da 25 m. | CE J F | |
Albania | Pistola automatica 60 colpi da 25 m. | CB S M | |
Alqi Mustafaj | Pistola libera 60 colpi da 50 m. | CB S M | |
Manuela Delilaj | Pistola standard 30 colpi+30 colpi da 25 m. | CB J F | |
Albania | Pistola standard 30 colpi+30 colpi da 25 m. | CB J F | |
Niko Shtrepi | Carabina libera 60 colpi a terra da 50 m. | CB S M | |
Margarita Cinga | Pistola standard 30 colpi+30 colpi da 25 m. | CB S F | |
Albania | Pistola standard 30 colpi+30 colpi da 25 m. | CB S F | |
Albania | Pistola automatica 60 colpi a 25 m. | CB S M |